Peacock feathers
Ora scendo. La salita si fa ripida e io non pedalo più. Non ce la faccio.
Anche oggi non una nuvola a Udaipur. Il sole ci sta bruciando le strade, la terra, le nostre case. Se continua così, ci brucia anche i sorrisi.
Sono quasi le 10. I primi turisti stanno per uscire dal Palazzo. Questo caldo brucia anche il loro di entusiasmo.
“Peacock feathers?”
L’ho imparato per loro. Ma le piume non le vogliono. Sono interessati a me, al mio turbante e alla mia vecchia bicicletta. A volte mi fotografano di nascosto. A volte mi fotografano e basta. Ma non compra niente nessuno.
Camminano oltre, il sudore negli occhi.